Community » Forum » Recensioni
Salani, 2022
Abstract: 1998, New York, parata del Giorno del Ringraziamento: Kiera Templeton, tre anni, sparisce. Succede tutto in un attimo: il padre perde la presa calda e leggera della mano di sua figlia e improvvisamente non la vede più, inghiottita dalla folla che si spintona. Inutile chiamarla, chiedere aiuto e disperarsi. Dopo lunghe ricerche, vengono ritrovati solo i suoi vestiti e delle ciocche di capelli. 2003, cinque anni dopo, il giorno del compleanno di Kiera: i suoi genitori ricevono uno strano pacchetto. Dentro c'è una videocassetta che mostra una bambina che sembra proprio essere Kiera, mentre gioca con una casa delle bambole in una stanza dai colori vivaci. Dopo pochissimo lo schermo torna a sgranarsi in un pulviscolo di puntini bianchi e neri, una neve di incertezza, speranza e dolore insieme. Davanti al video c'è anche Miren Triggs, che all'epoca del rapimento era una studentessa di giornalismo e da allora si è dedicata anima e corpo a questo caso. È lei che conduce un'indagine parallela, più profonda e pericolosa, in cui la scomparsa di Kiera si intreccia con la sua storia personale in un enigmatico gioco di specchi...
30 luglio 2022 alle 09:28
Angosciante, inquietante e....snervante ma si legge alla stessa velocità con la quale si beve un bicchiere di acqua fredda in questa torrida estate 2022. La storia avvince fin dalle prime righe per non mollare più fino alla fine. Perché snervante? Ricalcando un po' lo stile di Clara Sanchez, il racconto si struttura su sbalzi temporali da un anno all'altro, avanti e indietro, che personalmente non ho gradito molto ma che comunque non inficia più di tanto sul giudizio globale. Non conoscevo questo scrittore ma mi ha subito conquistato.
229 Messaggi in 220 Discussioni di 55 utenti
Attualmente online: Ci sono 20 utenti online